TIRAFONDI AD UNCINO MADE IN ITALY
I tirafondi ad uncino rappresentano il vincolo di fissaggio tra una struttura ed il terreno e sono un componente fondamentale per la realizzazione di qualunque costruzione. I tirafondi ad uncino sono bulloni di fondazione definiti dal punto di vista strutturale elementi a trazione semplice.
I tirafondi ad uncino vengono piegati, come ricorda il nome, ad uncino ad un’estremità, la quale costituisce la parte di fondazione. I tirafondi ad uncino vengono piegati nella parte che sarà immersa nel cemento nella fase di gettata dei basamenti. Allo scopo di migliorare l’aderenza dei tirafondi ad uncino al cemento possono anche essere provvisti di barre saldate; la norma di riferimento è la DIN 529. I tirafondi ad uncino sono costituite da tre parti:
​
-
Fondazione: la parte che viene immersa nel calcestruzzo, costituita da un bulbo di fondazione atto a trasmettere al substrato di ancoraggio (calcestruzzo, roccia o terreno) la forza di trazione del tirafondi ad uncino.
-
Testa del tirafondo ad uncino: costituita dal filetto che emerge dalla fondazione la quale, completa dei dispositivi di bloccaggio (piastre, rondelle, e dadi) serve a saldare la struttura al suolo.
-
Corpo o gambo del tirafondo ad uncino: elemento di legame atto a trasmettere la forza di trazione dalla testa dei tirafondi alla base.
CONTATTACI O RICHIEDI UN PREVENTIVO
LA PRODUZIONE TIRAFONDI AD UNCINO
​
Il processo produttivo dei tirafondi ad uncino di Officina Bonacina srl consiste nel taglio, tramite seghetti automatici del materiale. Successivamente il tondo viene filettato per asportazione o per rullatura, secondo le necessità del cliente.
I tirafondi ad uncino sono filettati su una estremità che costituisce la testa del bullone, dove, dopo la posa in cantiere, vengono assemblati rondelle e dadi per fissare la struttura da assicurare, mentre l’estremità piegata rappresenta il nottolo di fondazione. Il tirafondo ad uncino ha ad un’estremità un filetto mentre dall’altra viene praticata una piega che solitamente corrisponde ad un raggio superiore a 3 volte il diametro del tirafondo. Il diametro e il tipo di materiale determinano la modalità di curvatura dei tirafondi ad uncino. Infatti quando il raggio di curvatura è inferiore a 3 volte il diametro o vengono utilizzati materiali con caratteristiche meccaniche particolari (es. acciai legati) è necessario eseguire la piega a caldo. Per svolgere questa operazione Officina Bonacina si avvale di un riscaldo ad induzione che permette di scaldare la parte coinvolta nell’operazione di curvatura e consente la distensione ottimale delle fibre evitando la formazione di micro cricche. Dopo la fase di piega a caldo il materiale viene lasciato raffreddare ad aria.
In seguito, se previsto dal cliente, sui tirafondi ad uncino può essere effettuato il trattamento superficiale, ossia la zincatura elettrolitica bianca/azzurra, la zincatura elettrolitica gialla/tropicale/iridescente, la zincatura a caldo, la zincatura elettrolitica bianca, etc. Dopo il processo di zincatura viene controllato il filetto di tutti i tirafondi ad uncino. Nel caso specifico della zincatura a caldo infatti, i filetti potrebbero essere eccessivamente ricoperti dal materiale d’apporto che va rimosso attraverso la ripresa dei filetti. Officina Bonacina ripassa i filetti zincati mediante filettatrici a pettini tangenziali.
Successivamente al controllo finale i tirafondi ad uncino vengono preparati per la spedizione e riposti in casse di legno fumigate o su bancali. Le forniture possono essere complete di dime di fondazione, dadi, rondelle e piastre che possono anche essere assemblati direttamente da Officina Bonacina prima della spedizione, in modo da facilitare la movimentazione in cantiere e ridurre la possibilità che i componenti vadano smarriti.
I tirafondi ad uncino realizzati da Officina Bonacina possono essere marcati CE per garantire la rintracciabilità dopo la vendita.
CERTIFICAZIONE DEI TIRAFONDI AD UNCINO
Officina Bonacina adopera materiali di produzione europea, provvisti di certificato 3.1 (secondo la normativa EN 10204:2005) o 2.2 (secondo UNI EN 10204) e di dichiarazione di prestazione (DOP) forniti da centri siderurgici, che insieme alla certificazione UNI EN 1090, son elementi indispensabili per poter apporre il marchio CE sui prodotti dell’azienda.
Officina Bonacina dal 2013 adotta il sistema di gestione per la qualità EN ISO 9001:2008, delle linee guida che hanno lo scopo di migliorare l’efficacia, l’efficienza e la qualità nella realizzazione del prodotto e rendere possibile il continuo monitoraggio e perfezionamento dei flussi di processo. Nel 2016 il sistema è stato aggiornato secondo la nuova normativa EN ISO 9001:2015. Per la produzione di tirafondi ad uncino, Officina Bonacina è certificata UNI EN 1090. Una norma armonizzata dalla Direttiva Europea che specifica i requisiti per la valutazione di conformità delle caratteristiche prestazionali dei componenti strutturali in acciaio immessi sul mercato come prodotti da costruzione. La Normativa dal luglio 2013 obbliga i produttori alla stesura della dichiarazione di prestazione (DOP) e permette di apporre la marcatura CE.
​
I tirafondi ad uncino sono realizzati in acciaio strutturale, bonificato o inox, vengono annegati, o immersi, in gettate di calcestruzzo o resine epossidiche. Sono ampiamente impiegate su tutti i tipi di progetti civili ed industriali, dagli edifici standard a centrali nucleari e dighe.
​
Le dimensioni vanno da un diametro minimo di 8mm a un diametro massimo di 60mm e lunghezze fino a 2 metri (lunghezze superiori valutabili su richiesta), realizzate da barre tonde laminate, trafilate, aderenza migliorata, in inox, acciaio strutturale o bonificato.